Imparate un’espressione francese grazie a Silvio Berlusconi !

Sette anni di carcere. I giudici spietati con Silvio Berlusconi : deve pagare “Ruby sur l’ongle” (Ruby sull’unghia). D’accordo, normalmente l’espressione si scrive “payer rubis sur l’ongle“, ma non c’è differenza di pronuncia tra la parola ruby e rubis. Il Nail Art non c’entra. L’espressione risale al XVII secolo e significa : esattamente, essere regolare nei pagamenti, pagare i suoi debiti in tempo. All’origine, l’espressione si diceva di qualcuno che, durante una festa, beveva il suo bicchiere di vino rosso fino all’ultima goccia in modo tale che rovesciando il bicchiere ne restava solo un piccolo rubino che avrebbe potuto tenere sull’unghia. Per estensione, l’espressione si è messa a designare il fatto di pagare in contanti fino all’ultimo centesimo.

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Eugène Delacroix : la mort de Sardanapale.

16 thoughts on “Imparate un’espressione francese grazie a Silvio Berlusconi !

  1. Conosco l’espressione ma non l’origine. Ora lo so:-)
    Ruby anche verbo che vuol dire tutto: cosa fai rubi? Rivolgendosi a un politico.
    Grande Delacroix. Al Louvre puoi godertelo da solo perché tutti attraversano la sala(vuota anche la prima domenica del mese) dove si trovano le sue opere per correre alla Joconde.

    • Anch’io conoscevo l’espressione senza conoscerne l’origine. Ho dovuto fare una piccola ricerca. Purtroppo, non ho inventato lo scherzo, l’ho sentito in T.V, ma mi ha fatto davvero ridere….

      Sono i misteri del Louvre, tutti vogliono vedere il sorriso “un peu con” della Gioconda mentre ci sono milioni di opere più interessanti….

      A presto caro Ziryab !

      Alex

    • Diciamo che, da noi, l’amico Silvio è una fonte inesauribile di gioco di parole. Letto qualche minuto fa questa stupenda dichiarazione di Silvio Berlusconi : Voglio andare a vivere in Qatar perché là quando hai commesso un delitto, Ti condanno agli Harem di rigore (per arresti di rigore. In francese c’è veramente una differenza minima tra la parola harem e arrêts !) 🙂

      Buona sera Chiara !

      Alex

  2. se i giudici fossero davvero spietati con il cavaliere(volutamente con una c minuscola che se potessi farei ancora più piccola) a quest’ora sarebbe ai lavori forzati su un’isola deserta coperta da embargo. 🙂

    • Moi non plus….j’ai noté que ce sont plutôt les touristes japonais qui sont entichés de ce tableau !

      Bon rétablissement Dragor !

      Alex

  3. Et pourtant ils sont de plus en plus nombreux à trouver l’ex chef du gouvernement de la Botte un peu cavalier…

    dragor (journal intime)

  4. Ciao Alex, ciao a tutti,
    l’espressione è decisamente comune, ma non ho avevo mai ricercato l’origine.
    Per l’italiano, non si fa riferimento alla goccia di vino rosso. Almeno non nei commenti che ho trovato.
    Ve ne riporto uno.
    Buona serata,
    monica

    Per il modo di dire “pagare sull’unghia” vi sono interventi del 9 ottobre 2010 di Gianni Pardo e Fauso Raso ed un mio intervento che ti ripropongo, in parte, per tua comodità:
    “Per la capacità di offesa delle unghie vi sono numerosi modi di dire nel parlato: “mostrare le unghie, combattere con i denti e le unghie (combattere strenuamente fino all’ultima risorsa come un rapace o una bestia feroce; all’opposto difendersi con le unghie e coi denti), cadere tra le unghie, aver le unghie lunghe (Rubare o per lo meno esser disonesti), affilarsi le unghie (prepararsi per uno scontro, una prova). Molto frequente è la locuzione “sull’unghia”, “pagare sull’unghia”, felice fisicità nel riferimento lessicale, in cui l’unghia sta per la mano e vuol dire soldi in mano, pagamento immediato e in contanti. Di derivazione settentrionale come attestato dal Tiraboschi (appendice,Vocabolario bergamasco, 1879): Sö l’ongia= detto di denari, vale in contanti sonanti e ballanti.”
    Aggiungo quanto riportato anche da G.L. Beccaria (Il mare in un imbuto, pag.181) : “Credo che lo si debba legare all’ambiente delle taverne, o comunque a un negozio, là dove ci sia un bancone. Quando all’osteria il cliente chiedeva per esempio del vino, per sottolineare che avrebbe pagato subito, teneva i soldi in mano, li esibivano sull’unghia, buttandoli sull’asse del bancone. Pagava sull’unghia”.
    Ivana Palomba

    • Grazie di cuore Monica ! Ma veramente sono tante le espressioni italiane con la parola unghia ! In francese mi vengono in mente solo : “payer rubis sur l’ongle” cioè pagare sull’unghia e “se défendre bec et ongles” che corrisponde all’espressione italiana : combattere con i denti e le unghie. Leggendo la seconda parte, mi pare che l’espressione francese e italiana abbiano quasi la stessa origine.

      Buon weekend Monica !

      Alex

    • Anche in Francia abbiamo l’IMU, la tassa costituisce una risorsa importante per i comuni, i dipartimenti e le regioni. Per esempio con l’IMU : i comuni finanziano le scuole, i dipartimenti : le scuole medie, le regioni finanziano i licei…ecc…ma, qui, nessuno ha proposto di abolire l’imposta 🙂

      Alex

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