Bordeaux: La Luna sopra il porto della Luna!

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La città di Bordeaux è legata alla Luna. Sulla stemma di Bordeaux c’è sempre stato il crescente di Luna che si riflette nelle acque della Garonna di fronte alla porta Sant’Eligio (la Grosse Cloche). Il crescente di Luna è un’allusione alla forma semicircolare dell’ansa della Garonna che attraversa Bordeaux e che ha dato questo nome di porto della Luna al porto di Bordeaux. Un altro simbolo del comune di Bordeaux sono le tre lune crescenti intrecciate fra loro che appariscono su tutti gli edifici pubblici, gli arredi urbani, il corriere che vi invia il municipio per segnalarvi che avete preso una multa per un parcheggio scaduto…

Bella questa veduta del porto di Bordeaux di notte, che potete vedere al museo delle Belle Arti di Bordeaux, con questa Luna piena che si rispecchia sull’acqua del fiume dei bordolesi. E’ l’opera di un ragazzo dell’estuario della Gironda, Alfred de la Rocca, pittore paesaggista bordolese, considerato stranamente il più grande pittore corso della Storia. E’ il lato italiano dei corsi: gli italiani ti prendono un tizio che ha sempre vissuto sotto i cieli della  Provenza, un certo François Petrarque, e te lo fanno diventare italiano; i corsi, allo stesso modo, si sono appropriati di Alfred de la Rocca. Eppure, il tizio è nato a Macau nel 1855. Macau è un paese del Médoc, rinomato ovviamente per il vino , ma anche per i carciofi. Dimenticate i carciofi italiani oppure di Bretagna, i carciofi di Macau vengono considerati i migliori del mondo dai Robert Parker del carciofio. La prova? hanno un’appellazione di origine controllata e, come per i vini di saint-Emilion, esiste anche una confraternita del carciofo di Macau; una volta l’anno, i membri travestiti in carciofo celebrano la divina verdura nelle vie di Macau. Se non è una prova! Quindi il mio Alfred de La Rocca è nato in questo paese e ha fatto tutta la sua carriera a Bordeaux e ha anche avuto l’idea di morire in questa città nel 1915.  Il padre di  Alfred era corso, di un paese chiamato Vico nel sud della Corsica, e il figlio si è ispirato anche dei paesaggi della Corsica dipingendo numerosi paesaggi dell’isola. Notate che Alfred de La Rocca si è interessato anche alla Provenza, all’Algeria…ecc. Niente di troppo particolare per un pittore di questa generazione e quindi trovo che “pittore corso” oppure “pittore bordolese” sia un po’ troppo riduttivo per un pittore che ha comunque qualche quadro esposto al Louvre!…

Il quadro è datato 1906. Ci sono elementi di modernità che sono riconoscibili: l’illuminazione elettrica sui moli e anche sul ponte di pietra che si indovina nel fondo. Il pennacchio di fumo del vaporetto  dietro le “gabare” che sono piccole navi tradizionali di Bordeaux che trasbordavano, una volta, merci e botti di vino dai moli fino alle navi ormeggiate in mezzo al fiume. Il fatto che le navi non siano ormeggiate lungo il molo, indica che non esistevano ancora i moli verticali  e che siamo all’inizio del XX secolo. Nel fondo il campanile della basilica (una parola snob per dire chiesa) Saint-Michel ha la sua guglia e ci indica che siamo dopo gli anni 1870 perché la guglia è stata spazzata via da un uragano nel 1759 e ricostruita solo alla fine degli anni 1860. La cosa che mi piace in questo quadro è che il cielo, sotto la Luna, ha il colore del fiume mentre il fiume assomiglia ad un cielo notturno. Una specie di inversione. La freccia di Saint-Michel ci indica dove si trova il pittore. E anche i campaniletti che vediamo sopra le navi danno un indizio: sono i campaniletti della piazza della Borsa. Il vaporetto è un altro indizio. Siamo di fronte a piazza dei Quinconces dove c’era un servizio di vaporetto sul fiume. Il pittore è situato su un pontile o su una nave antistante a questa piazza e non è per caso. La traiettoria del raggio di Luna che solca il fiume passa in questo punto prima di continuare verso la riva destra…

5 thoughts on “Bordeaux: La Luna sopra il porto della Luna!

    • Dipende un po’ dalla quantità di alcol 🙂 Anche in francese abbiamo l’espressione. Si dice: être bien luné(e) ou mal luné(e)…

      buona serata Turritopsinutricola!

      Alex

    • No caro Ziryab, già perché ho una macchina fotografica che non vale niente per gli scatti notturni e poi, sul sito (interessantissimo), dicono che questa Luna eccezionale non si vedeva dall’Europa!

      Buongiorno Ziryab!

      Alex

  1. Pingback: Un giorno d’estate sui moli di Bordeaux! | Bordeaux e dintorni, stagione III

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