Siamo nel cuore di una palude di Margaux : un universo acquatico che assomiglia ai bayou della Louisiana tranne che non ci sono gli alligatori ma le nutrie ; non ci sono i cipressi calvi ma le querce…Invece quando inizia la stagione delle zanzare, la zona non ha niente da invidiare alla Louisiana : è un inferno verde e di acque stagnanti dove le zanzare regnano ed esercitano un potere assoluto. Quando inizia la stagione delle zanzare, non vi perdete nella palude perché è la morte assicurata….
Invece in febbraio e marzo, la palude offre uno spettacolo straordinario ! Sembra un’immensa macchia bianca tanto i fiori che vedete sulle immagini tappezzano ogni centimetro quadrato di terreno. Una cosa strana perché, di solito, questo fiore non cresce sotto i latitudini bordolesi ! Trovare tracce di vita su marte sarebbe meno sorprendente ! Sapreste dirmi di cosa si tratta ? Risposta lunedi !
Tutti i miei complimenti a VALE che ha messo meno di 5 minuti per trovare il “Leucojum” o falso buccaneve che chiamiamo in francese : Niveole. Quando penso che ho avuto bisogno di un’intera settimana per identificarlo ! Spesso la pianta si confonde con il buccaneve. Però, ci sono delle differenze : il Leucojum ha un fiore molto più grosso, anche il fusto è più lungo circa 25 cm ; il Leucojum adora l’ombra e l’umidità ed è capace di colonizzare un’intera zona in qualche anno invece il buccaneve non si moltiplica ; il Leucojum è veramente più precoce del buccaneve : i fiori appariscono spesso in gennaio ! La pianta è protetta e la raccolta ne è vietata anche per un problema di alta tossicità. La cosa più strana, come l’ho già scritto, è il mistero della presenza di questo fiore di origine esogena a nostra regione nella palude di Margaux. Probabilmente, qualcuno avrà buttato un fiore e la natura avrà fatto il resto ! Sopra vi ho messo un diaporama della palude così vedrete che Margaux non è soltanto sinonimo di vino ! Vorrei ringraziare anche tutte le persone che hanno letto il post !
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Il Bucaneve è un fiore da fiaba. Dev’essere un paesaggio bellissimo
Grazie per il commento e l’apprezzamento Vale, lunedi inserirò un diaporama ! C’è aria di famiglia con il bucaneve ma è un fiore diverso 🙂
Buon weekend !
Alex
Eh infatti avevo qualche dubbio… Che sia il “falso bucaneve” o Leucojum Vernum? Aspetterò lunedì per la risposta 🙂
Ciao Vale, ho aggiornato il post ! e io che pensavo che fosse un’enigma impossibile da risolvere 🙂
Grazie per la partecipazione,
Alex
Grazie a te per l’idea del quesito da risolvere! L’ho trovata molto divertente
Stento a credere alla questione delle zanzare. Due volte in agosto nella famigerata Camargue e nemmeno una puntura, mentre a Firenze ci mangiano anche in inverno!
Pensavo che i cugini transalpini avessero trovato la soluzione 😉
Per quanto riguarda il “concorso” sui fiori, confesso che per me i fiori sono fiori, così come gli alberi sono alberi e via dicendo…
Cara Monica, vieni a vivere vicino all’estuario della Gironda e ne riparleremo 🙂 La soluzione trovata nel XIX secolo per lottare contro la malaria è stata di piantare la foresta delle lande di guascogna per bonificare l’immensa palude che si estendeva dalla bocca della Gironda fino ai paesi baschi. La palude descritta ne è un relitto. Ovviamente, in questa palude non abbiamo la zanzara tigre ma minuscole zanzare che formano nuvole, a volte queste nuvole offuscano addirittura il sole 🙂 Una volta, ogni anno, c’era la dezanzarizzazione ma non ne sento più parlare !
Grazie per il commento Monica !
Buon weekend
Alex
Ah… Quei fiori potrebbero avere un nome femminile, no?
Altrimenti perché “le ragazze” di Margaux?
Esatto, Monica, quei fiori hanno un nome femminile in francese ! Ragazze semplicemente perché ho l’abitudine di chiamare tutte le piante : “drôlesses”, una parola guascone che significa “ragazze” in italiano…
A presto !
Alex
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